Go-all e the hub pronti ad esportare nel mondo lo sport per la prima infanzia “made in italy”

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Go-all e the hub pronti ad esportare nel mondo lo sport per la prima infanzia “made in italy”

MILANO - Importante partnership strategica per Go-all Srls, il primo e unico franchising totalmente made in Italy per la diffusione dell'attività motoria dei bambini e le bambine dai 2 ai 6 anni, in quella fascia d'età dimenticata (o quasi) dal mondo dello sport. E che invece può rappresentare un vero e proprio trampolino di lancio per una vita sana ed equilibrata, già dai primi passi.

 
Nei giorni scorsi la realtà nata a Parma nel 2019 su idea di Marco De Rossi - ma che dopo la lunga emergenza pandemica, sta avviando adesso il suo piano di sviluppo - ha siglato un patto con The Hub: la società di consulenza ideata da Laura Mazza, che indirizza e supporta le aziende nel loro percorso di crescita, attivando un ampio network di competenze e di partner pubblici e privati.  


L'accordo prevede un cammino insieme per sviluppare ulteriormente il franchising in Italia (dove sono già attivi 15 franchisee in varie Regioni) ma soprattutto per l'approdo all'estero: il primo avamposto in Svizzera, in Ticino, vuole essere solo l'inizio di una “proliferazione” che vede già contatti e trattative avviate in diversi Continenti. Di pari passo, verranno attuate iniziative di formazione sul tema dell'attività motoria per la prima infanzia, così come di ricerca e sviluppo, per portare innovazione nel settore.

Il progetto, infatti, ha evidenziato benefici non solo fisici, ma anche e soprattutto sociali, relazionali e psicologici per i circa 1200 bambini che già vi hanno preso parte in Italia (giocando insieme a un genitore, che è una delle peculiarità di Go-all): a questo scopo, è stato studiato insieme a pediatri, pedagogisti e altri professionisti del mondo dell'infanzia, per essere su misura per i bambini di questa età. E, all'interno sia del suo format “Asilo del calcio” che del format “Asilo multisport”, ha una serie di elementi di pre-educazione ambientale, stradale, alimentare, che lo rendono ancora più ricco, efficace e lungimirante per formare futuri sportivi, e uomini, di valore e valori.

“Come sottolineato dal Consiglio dell'Unione Europea, lo sport e formazione sono fonte e motore di inclusione sociale – dichiara la prof. Laura Mazza, Vice-Presidente Federformazione, Segretario Generale del Parlamento del Mediterraneo, Consigliere Diplomatico del Movimento Uniti per Unire -. Desideriamo promuovere il progetto innovativo Go-all in tutti i paesi del mondo come strumento eccellente per l’integrazione sociale”.

“Siamo molto felici di questa collaborazione con un partner così prestigioso come The Hub e ringraziamo Laura Mazza per la disponibilità - aggiunge Marco De Rossi, ex rugbista a suo tempo anche Ct delle Nazionali Seven – abbiamo tradotto il gestionale e il manuale dei giocoallenamenti in sei lingue e siamo pronti a sbarcare in tutto il mondo, per portare gol e sorrisi ai piccoli di ogni latitudine, facendo opera di prevenzione verso piaghe come l'obesità infantile e l'intossicazione digitale”.

“Sono tante le società calcistiche, dilettantistiche e non solo, ma anche le asd e le ssd multisportive e gli operatori del settore - conclude Alessandro Crisafulli, Responsabile Sviluppo di Go-all – che hanno capito come l'asilo del calcio/multisport rappresenti una vera e propria assicurazione su un presente e soprattutto un futuro, sportivo ed economico, florido. Go-all fa bene ai bambini, alle famiglie, ma anche alle casse dei Club e all'intero territorio dove sbarca, con le esclusive di zona che garantiamo”.

Per chi fosse interessato a ulteriori informazioni può visitare il sito www.go-all.it o scrivere a parma@go-all.it.